Hangar Games è un progetto curato dal collettivo artistico Kokoschka Revival e da εὖ εὐ. A partire da settembre 2016, dopo un anno di dialogo e lavoro all’interno di Macao, Kokoschka Revival sperimenterà diverse formule per aprire al pubblico gli spazi degli hangar.
Hangar Games vuole diffondere, promuovere e intercettare le pratiche teatrali e musicali europee nell’era digitale attraverso ospitalità, residenze, ma anche sessioni di webinar, documentari artistici e panel discussion.
Come in ogni gioco che si rispetti partiremo dai limiti degli spazi stessi e ne faremo il nostro protocollo d’azione. Più che i limiti fisici, sono piuttosto i limiti economici che ci stimolano: la riduzione del finanziamento pubblico alla cultura ha depotenziato la circuitazione di compagnie teatrali nazionali ed estere, mantenendo in vita i soli esercizi istituzionali e il loro network consolidato. Le realtà indipendenti devono quindi creare nuove strategie per diffondere i propri contenuti.
Lo sviluppo tecnologico ha portato alla democratizzazione del mezzo video aprendo nuove possibilità per il cinema indipendente. Anche la promozione e la diffusione delle performing arts può essere facilitata attraverso la rappresentazione audiovisiva delle stesse. Più i media divengono accessibili più si fa importante una documentazione dell’atto performativo che sia guidata da un processo registico e autoriale. Attraverso questo processo Kokoschka Revival produce opere documentaristiche autonome pronte per essere proiettate, distribuite e discusse con il pubblico. È essenziale condividere l’esperienza della progettazione e della fase produttiva con altri videomaker e addetti ai lavori.
Da uno spettacolo teatrale, come fosse una matrice, possono nascere opere artistiche nuove nella forma, nel mezzo e quindi nel contenuto, ad esempio: film sperimentali, eventi musicali e progetti editoriali. Kokoschka Revival definisce circuito ibrido questo processo produttivo e distributivo transmediale tipico della post arte. Il circuito ibrido vuole raggiungere segmenti di pubblico diversi in maniera più capillare, per evitare che la nostra ricerca teatrale collassi nel mantra autoreferenziale di un unico settore.
I singoli componenti del Collettivo sono artisti interdisciplinari ibridi in tempi precari. Tu chiamali, se vuoi, post-artisti.
Hangar Games è vivere i piani alti di Macao con una comunità che ama, pratica, studia il teatro di ricerca per diffondere un’idea nuova di curatela, sostenibilità e archivio. Un luogo per conoscere i nuovi linguaggi del performativo portati dagli artisti europei più stimolanti che saranno coinvolti nel progetto.
Kokoschka Revival è un collettivo artistico interdisciplinare fondato nel 2013 a Milano. Nato come compagnia teatrale di ricerca formata da diplomati della Scuola Civica di Teatro Paolo Grassi, il gruppo si è presto aperto al contributo di artisti provenienti da altre discipline (arti visive, musica, design, cinema). Il Collettivo vede il teatro come luogo di studio e sperimentazione di tutte le arti, un laboratorio attivo dove le ricerche dei singoli artisti si incontrano in uno spazio per sviluppare un dialogo umanistico interdisciplinare.